Descrizione
1° giorno Italia – Yangon
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto di Milano Malpensa. Partenza con volo di linea per Yangon (non diretto). Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno Arrivo a Yangon
Arrivo a Yangon, incontro con la nostra guida e trasferimento in hotel. Inizieremo subito a conoscere la profonda spiritualità di questo popolo visitando dapprima Chaukhtutgyi, la statua di Buddha sdraiato lunga 70 metri, e a seguire la pagoda Shwedagon, il tempio più importante del Myanmar. Narra la leggenda che la sua costruzione risalirebbe a circa 2500 anni fa, quando venne realizzata per ospitare otto capelli di Buddha.
3° giorno Yangon-Bago-Kyaikhtiyoe (Roccia d’oro)
Pensione completa. Partenza in direzione della Roccia d’Oro. Lungo il percorso avrà luogo la sosta a Bago, antica capitale del regno Mon, per visitare la Pagoda Shwemawdaw ed il tempio degli Spiriti Hinthargone. Proseguiremo poi il nostro viaggio verso Kyaikhtiyoe; giunti ai piedi della montagna dovremo lasciare il nostro mezzo e salire su uno dei camion scoperti che conducono alla vetta in circa un’ora. Lassù troveremo finalmente la suggestiva Roccia d’Oro, meta di molti pellegrinaggi di birmani. Pernottamento.
4° giorno Kyaikhtiyoe (Roccia d’oro)-Bago-Yangon
Pensione completa. Dopo la prima colazione riprenderemo il camion che discenderà la montagna, e ripartiremo per fare ritorno a Yangon. Lungo il tragitto, nuova sosta a Bago per conoscere la particolare storia di un altro Buddha sdraiato chiamato Shwethalyaung, e visitare Kyaik-pun con le sue 4 gigantesche statue di Buddha seduto. Un’altra tappa sarà effettuata al cimitero di guerra inglese di Taukkyan, con oltre 6000 tombe di soldati alleati che ci ricordano come anche la Birmania sia stata teatro di battaglia durante la II° guerra mondiale. Arrivo a Yangon in serata.
5° giorno Yangon – Nyaung U – Bagan (volo)
Pensione completa. Di primo mattino, trasferimento in aeroporto e partenza per Bagan. Giornata interamente dedicata alla visita del mercato di Nyaung Oo e del sito archeologico, uno dei più ricchi di tutto il sud-est asiatico. Vi si possono ammirare più di 2000 templi realizzati dai vari re che si succedettero durante i 250 anni della dinastia Bagan, dal XI° al XIII° secolo. Fra i più famosi: la pagoda Shwezigon, i templi di Ananda e di Htinlominlo. Alla sera, saliremo su una delle pagode per ammirare lo splendido tramonto sulla pianura di Bagan. Pernottamento.
6° giorno Bagan – Popa – Bagan
Pensione completa. Dopo la prima colazione partiremo in direzione del Monte Popa, un vulcano estinto situato a 67 km da Bagan. Durante il tragitto faremo sosta in alcuni villaggi per osservare da vicino il lavoro dei coltivatori di palma. Il Monte Popa è ritenuto essere la dimora degli spiriti “Nats”, figure leggendarie venerate già in epoca prebuddista. Avremo modo così di conoscere un culto ancora diffuso nel paese; molti pellegrini giungono infatti sin qui per adorare questi spiriti. Nel pomeriggio rientreremo a Bagan per continuare le visite ed apprezzare la tradizionale lavorazione artigianale della celebre lacca. Pernottamento.
7° giorno Nyaung U – Amarapura – Sagaing (volo)
Pensione completa. Trasferimento in aeroporto e volo per Mandalay. Appena sbarcati ci recheremo subito ad Amarapura, ex capitale del regno birmano in tre diversi periodi della dinastia Konbaung, per osservare gli oltre mille monaci del monastero Mahagandayone in fila per ricevere il pranzo offerto dai fedeli. Avremo così un assaggio dello stile di vita dei monaci buddhisti. Proseguiremo poi verso Sagaing, luogo di culto per eccellenza con migliaia di monasteri che affollano le colline sulla sponda opposta del fiume. Infine, faremo rientro ad Amarapura per ammirare il tramonto sul ponte U Bein, il più lungo ponte del mondo in legno di teak (1,2 km).
Pernottamento.
8° giorno Mandalay-Mingun-Mandalay
Pensione completa. Al mattino visita di Mandalay, ultima capitale dei re birmani ma ritenuta ancora oggi la capitale culturale del Myanmar. Vedremo dapprima il tempio Mahamuni, secondo per importanza solo alla Shwedagon di Yangon; successivamente la pagoda Kuthodaw, detta anche “il libro più grande del mondo”; ed infine il monastero Shwenandaw, parte dell’ex palazzo reale. Dopo pranzo ci imbarcheremo sul fiume Ayeyarwaddy alla volta di Mingun, dove potremo ammirare: il massiccio tempio incompiuto Pathotawgyi, rimasto danneggiato dal terremoto del 1838; la Mingun Bell, ovvero la campana funzionante più grande del mondo; la pagoda Myatheindan, fatta costruire dal principe Bagyidaw per commemorare la sua amata principessa scomparsa in giovanissima età. Al termine rientro a Mandalay.
9° giorno Mandalay-Heho-Lago Inle (volo)
Pensione completa. Trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo per Heho. Arrivo e proseguimento via terra fino alla sponda del lago Inle, dove ci imbarcheremo per raggiungere il nostro albergo. Circondati dalle montagne dello stato Shan, inizieremo la navigazione di questo lago unico al mondo abitato dall’etnia Intha (“figli del lago”), divenuta celebre per la curiosa maniera dei pescatori di remare con una gamba. Osserveremo tutto ciò che riguarda la vita degli abitanti del lago: case su palafitte, monasteri e la singolare coltivazione degli orti galleggianti. Pernottamento.
10° giorno Inndein e Lago Inle
Pensione completa. Al mattino faremo tappa ad un mercato tribale. A seguire escursione in barca a Inn Dein, località rinomata per le sue mille pagode nascoste dalla vegetazione per secoli in territorio Pa-O, tribù caratterizzata dai tipici copricapo. Torneremo poi sul lago per continuare le visite e conoscere le lavorazioni artigianali tipiche della zona: telai a mano, argenterie, sigari ecc.. Pernottamento.
11° giorno Yangon – Italia
Trasferimento con volo interno per Yangon. Visita del centro città e del mercato Bogyoke per gli ultimi acquisti. Quindi ritorno in aeroporto, disbrigo formalità doganali e partenza con volo inetrcontinentale per l’ Italia con scalo.
12° giorno Italia
arrivo e fine dei servizi.