CILE E ARGENTINA, 12 – 26 GENNAIO 2026, OLTRE UN MITO LE CAPITALI, IL DESERTO TRA LA CORDIGLIERA E LE ANDE, I GHIACCIAI DELLE “DUE PATAGONIE”, LA “TIERRA DEL FUEGO” – Esclusiva Geaway

Tour di 15 giorni con accompagnatore qualificato in partenza dall’Italia. Volo da Milano.

a partire da 7.480,00

COD: Cile e Argentina Categorie: , , Tag: ,

Descrizione


CALENDARIO PARTENZE

12 – 26 GENNAIO 2026

QUOTE PER PERSONA IN CAMERA DOPPIA

Quota per persona Eur. 7.480,00
Supplemento per camera singola Eur. 990,00
Supplemento Assicurazione viaggio, sanitaria, bagaglio e annullamento (obbligatoria) Eur. 200,00
Supplemento Tasse aeroportuali (soggette a possibili variazioni) Incluso
Supplemento Voli domestici – 5 tratte (soggette a possibili variazioni) Incluso

Incluso:

  • Volo Iberia a/r Milano Malpensa – Santiago del Cile / Buenos Aires – Milano Malpensa non diretto in classe economica,  franchigia bagaglio di un collo da 23 kg + un bagaglio piccolo 7 kg in cabina – vd. operativi
  • 5 voli domestici; Santiago del Cile – Calama, (LATAM) un collo da 23 kg + bagaglio piccolo 7 kg – Calama – Santiago del Cile, (LATAM) un collo da 23 kg + bagaglio piccolo 7 kg,  – Santiago – Punta Arenas, (LATAM o SkyAirlines) un collo da 23 kg + bagaglio piccolo 7 kg,   –  El Calafate – Ushuaia, (Aerolineas Argentinas) un collo da 15 kg + bagaglio piccolo 10 kg Ushuaia – Buenos Aires, Aerolineas Argentinas, un collo da 15 kg + bagaglio piccolo 10 kg in cabina. (ATTENZIONE AL PESO sui voli Aerolieneas Argentinas)
  • Tasse aeroportuali internazionali e domestici (soggette a possibili variazioni)
  • Sistemazione in hotels 4**** /3*** superior con piano p
  • Piano pasti come da programma (tutte le colazioni, 3 pranzi, 11 cene)
  • Tutti i trasferimenti e trasporti necessari per lo svolgimento del programma (pullman privato, escursioni condivise nelle imbarcazioni crociera)
  • Guide locali qualificate parlanti italiano secondo il programma
  • Ingressi ai siti, musei, parchi come da programma
  • Omaggio e documentazione di viaggio

Non Incluso:

  • Assicurazione viaggio e annullamento (Euro 200.00)
  • Bevande ai pasti
  • Mance per autisti e guide locali (100,00 euro circa per tutto il tour)
  • Extra di carattere personale (spettacoli e ingressi non menzionati)
  • Tutto quanto non espressamente indicato

OPERATIVO VOLI intercontinentali in collaborazione con Iberia

12/01/2026 Milano Malpensa – Madrid – Santiago del Cile h. 19.10 – 21.30 / 23.59 – 09.20 (+1)
25/01/2026 Buenos Aires – Madrid – Milano Malpensa h. 19.30 – 11.40 (+1) / 26/01/2025 h. 16.10 – 18.25

OPERATIVO VOLI Domestici

15/01/2025 Santiago del Cile – Calama h. 07.01 – 09.01 – Latam
16/01/2025 Calama – Santiago del Cile h. 19.53 – 21.59 – Latam
17/01/2026 Santiago del Cile – Punta Arenas h. 08.52 – 12.16 – Latam
22/01/2026 El Calafate – Ushuaia h. 15.05 – 16.25 – Aerolinas Argentinas
24/01/2026 Ushuaia – Buenos Aires h. 13.20 – 16.50 – Aerolinas Argentinas

HOTES PREVISTI:

SANTIAGO DEL CILE: Hotel Director Vitacura 4* – Camera Standard
SAN PEDRO DE ATACAMA: Hotel Don Raul 3* superior – Camera Standard Plus
SANTIAGO: Hotel Holiday Inn Aeropuerto 4* – Camera Standard
PUNTA ARENAS: Hotel Alma Sur 4* – Camera Standard
PUERTO NATALES: Hotel Martin Gusinde 3* superior – Camera Standard
EL CALAFATE: Hotel Sierra Nevada 3* superior – Camera Standard
USHUAIA: Hotel Lennox Ushuaia 3* superior – Camera Deluxe
BUENOS AIRES: Hotel Design Suites Buenos Aires 4* – Camera Classic

INFO GENERALI E ASSICURAZIONE VIAGGIO

    • E’ necessario il passaporto con validità residua non inferiore a 6 mesi
    • Cambio eur/usd = 1,08.
    • Il viaggio sarà effettuato con minimo 10 massimo 20 persone
    • Per le condizioni generali di vendita di pacchetti turistici e condizioni generali di cancellazioni parziali e/o totali fa fede il testo “condizioni generali di vendita pacchetti turistici” : (vedi condizioni complete)
    • Polizza viaggio, sanitaria, bagaglio e contro annullamento :  (vedi condizioni complete)
    • Viaggio: Massimale illimitato
    • Spese Mediche: Massimale eur. 30.000,00 (Mondo)
    • Bagaglio: massimale eur. 750,00
    • Annullamento viaggio: rimborso con franchigia del 20%, esente di franchigia in caso di ricovero o decesso).

Ricordiamo che la norma vigente in materia di adeguamento prezzo di pacchetto turistico per fluttuazioni delle valute prevede che il prezzo finale venga fissato entro 30 giorni data partenza. Fluttuazioni + / – 3% verranno assorbite da GeaWay T.O.

MODALITA’ DI PAGAMENTO:

  • 25% di acconto contestualmente alla conferma della prenotazione
  • Saldo 30 giorni prima della data di partenza

PROGRAMMA DI VIAGGIO:

1° giorno,   12 gennaio, lunedì                    Milano Malpensa  – Santiago del Cile

Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Milano Malpensa. Partenza con volo di linea Iberia non diretto (via Madrid) per Santiago del Cile. Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno, 13 gennaio, martedì                   Santiago del Cile                                            (-,-,D)

Arrivo all’aeroporto di Santiago, disbrigo delle formalità doganali e incontro con la guida di lingua italiana. Trasferimento nella città e inizio delle visite di Santiago del Cile, la capitale cilena, passeggiando lungo la strada che costeggia il Cerro Santa Lucia, un parco urbano ricco di storia, polmone verde di Santiago. Proseguimento verso il maestoso Palacio de la Moneda, sede del governo cileno, quindi arrivo alla tradizionale Plaza de Armas, dove possiamo ammirare edifici di straordinario valore storico e architettonico, come la Cattedrale Metropolitana, il Museo Storico Nazionale e l’antico Ufficio Postale Centrale. Tempo per il pranzo (libero) nell’area Mercado Central, quindi continuazione delle visite attraversando il rigoglioso Parque Forestal fino a raggiungere il colorato quartiere Bellavista, famoso per il suo spirito bohémien e i locali caratteristici. Arrivo in hotel e tempo libero fino alla cena in un ristorante locale nelle vicinanze. Rientro in albergo e pernottamento.

  • fermarsi per una pausa sulla Plazza de Armas, da quasi cinque secoli punto centrale delle attività culturali, religiose e militari
  • curiosando tra le bancarelle del Mercado Central si potranno conoscere (e anche acquistare e gustare) numerose specie di frutta e verdura, pesci e crostacei nonché pezzi di artigianato

3° giorno, 14 gennaio, mercoledì                 Santiago – esc.  Valparaiso e Isla  Negra(B, -,D)

Prima colazione in hotel, quindi partenza alla scoperta di Valparaíso, la storica città portuale che si sviluppa su 42 cerros (colline), dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2003. Inizio della visita guidata con la casa–museo La Sebastiana, una delle tre residenze del poeta, diplomatico e politico cileno Pablo Neruda: un’elegante architettura circondata da un cortile piantumato con gusto, stanze arredate in modo raffinato e piene di oggetti curiosi, e al piano superiore le finestre che abbracciano l’immensità dell’oceano.  Seguirà una passeggiata attraverso i caratteristici ripidi vicoli, ricchi di murales e di ogni tipo di arte di strada, che ci contagerà con i colori, sognanti e vivaci allo stesso tempo. Dopo il tempo libero per il pranzo, sulla strada di ritorno si farà una deviazione verso Isla Negra, dove si visiterà l’ultima commovente dimora di Neruda, un angolo affacciato sul mare che racconta nel modo ancora più suggestivo l’amore del poeta per l’oceano: lui e la sua terza moglie Matilde riposano nel giardino della casa. Dopo questa intensa esperienza, rientro a Santiago del Cile. Cena in ristorante locale, pernottamento in hotel.

  • immergersi nell’incredibile universo poetico che Pablo Neruda creò per se – e per tutti noi – nelle sue dimore a Valparaíso e all’Isla Negra, leggendo magari qualche verso del grande poeta
  • fare una sosta in un tradizionale caffè per assaporare non solo la bevanda ma anche la ricca e particolare cultura locale

4° giorno, 15 gennaio, giovedì                    Santiago del Cile – Calama (volo) – esc. Valle della Luna, Valle dell’Arcobaleno – San Pedro de Atacama                                                                (B,-,D)                                                                                                                   

Dopo la sveglia molto presto e la colazione in breakfast box, trasferimento in tempo utile all’aeroporto per imbarcarsi sul volo LATAM per Calama. Arrivo, incontro con la guida e inizio dell’esplorazione del deserto di Atacama, dove in alcuni punti non ha piovuto da diverse centinaia di anni. La prima tappa è la Valle dell’Arcobaleno, conosciuta per le sue formazioni rocciose nei colori dell’arcobaleno, che offrono un paesaggio incredibilmente pittoresco.  Passeggiando tra le varie formazioni create dall’erosione, nelle più svariate tonalità di rosso, arancione, giallo, verde e viola, si cercherà di capire la straordinaria storia geomorfologica e etnografica di questa parte del magnifico deserto sudamericano. Si prosegue quindi verso la Valle della Luna, parte della Riserva nazionale dei fenicotteri, situata 13 km a ovest di San Pedro, ai piedi delle alte vette andine della cordigliera Domeyko. La valle deve il suo nome alla somiglianza con il paesaggio lunare, datale dall’archeologo e etnologo gesuita Gustave Le Paige, a cui è dedicato anche un museo a San Pedro. Al tramonto, le dune e le curiose formazioni rocciose che punteggiano la valle proiettano ombre fantastiche e, quando la luce si riflette sui cristalli di sale del deserto, sembra di trovarsi su un altro pianeta, con sullo sfondo la maestosa cordigliera delle Ande. Alla fine dell’escursione, rientro a San Pedro de Atacama. Cena in ristorante locale, pernottamento in hotel.

  • camminando tra le montagne colorate della Valle dell’Arcobaleno si possono scoprire alcuni petroglifi preistorici scolpiti nelle rocce, testimonianza di una lunga e sorprendente storia di presenza umana sul territorio
  • per scoprire la luna non bisogna fare un viaggio spaziale: grandi dune, sorprendenti grotte, curiose forme di rocce e colline, distese di sale, crateri di forme perfette ci catapultano in un paesaggio surreale, completamente diverso dal resto della regione: particolarmente suggestivo all’alba, al tramonto e durante la notte, quando la luce riflessa crea ad ogni istante immagini diverse

5° giorno, 16 gennaio, venerdì        San Pedro de Atacama – esc. Lagune altiplaniche – Calama (volo) – Santiago del Cile           (B, L, -)

Dopo la prima colazione in hotel e check out, si parte alla scoperta delle Lagune altiplaniche, anch’esse parte dei paesaggi più spettacolari del deserto cileno. Situate ad altitudini elevate, anch’esse parte della Riserva nazionale dei fenicotteri si trovano al di sopra dei 4000 metri s.l.m., queste lagune di acqua salmastra cristallina sono circondate da spettacolari montagne e vulcani, creando un ambiente mozzafiato.  Si visiteranno in particolare la Laguna Miscanti e la Laguna Miñiques, due tra le più affascinanti lagune dell’area, dove si potranno ammirare la fauna locale, tra cui vicuñas e fenicotteri. Pranzo nel corso di escursione, nel pomeriggio partenza verso l’aeroporto in tempo utile per imbarcarsi sul volo diretto a Santiago. Arrivo e trasferimento autonomo in hotel, che si trova a pochi metri a piedi dall’aeroporto. Check in e pernottamento nelle stanze riservate.

  • si rimarrà senza fiato non solo per l’altitudine elevata, ma soprattutto per l’incanto dovuto alla bellezza naturale di questo panorama unico al mondo, dovuto al contrasto tra blu e turchesi dell’acqua e il candore scintillante del deserto; tra l’immensità del cielo color cobalto puntato dalle aguzze vette innevate delle montagne rosa e azzurre, gialle e grigie.

6° giorno, 17 gennaio, sabato                     Santiago del Cile  – Punta Arenas (volo) (B, -, D)

Dopo la sveglia presto alla mattina, prima colazione in hotel (o al sacco), quindi trasferimento in tempo utile all’aeroporto per imbarcarsi sul volo diretto a Punta Arenas.  Arrivo, trasferta privata in hotel e tempo a disposizione per pranzo (non incluso).  Un primo approccio alla città di Punta Arenas,  il cui nome significa punta sabbiosa, la capitale della regione Magellano e Antartide Cilena, sede delle molte spedizioni scientifiche dirette in Antartide. Dopo l’esperienza del deserto, ci aspetta un paesaggio completamente diverso.  Il tempo libero inoltre ci servirà per prepararsi per la importante navigazione del giorno successivo, che ci permetterà di esplorare i paesaggi più selvaggi e incontaminati della Patagonia, nonché di avvistare le balene, incontrastate regine degli oceani, che in questo periodo dell’anno arrivano proprio qui. Dopo la cena in un ristorante locale, pernottamento in hotel.

  • dare un’occhiata ai coloratissimi palazzi tra cui campeggia la statua di Magellano sulla Plaza Munoz Gamero e se tempo ci permetterà alle elaborate tombe del cimitero cittadino, testimonianze di un passato vissuto nelle estreme condizioni climatiche che caratterizzano l’area
  • fare una passeggiata sul lungomare Costanera, per sentire il profumo dell’oceano quasi sempre accompagnato dal suono del vento

7° giorno, 18 gennaio, domenica                            Punta Arenas  – Puerto Natales  (B, L, D)

Dopo la sveglia nel bel mezzo della notte, si farà una passeggiata di soli 5 minuti dal nostro albergo per presentarsi all’hotel Jose Nogueira alle 04:00 del mattino. L’esperienza di navigazione “Ghiacciai e avvistamento balene nel Parco Francisco Coloane” è un’escursione in condivisione con altri turisti.  Dopo il tragitto in autobus si arriverà al punto d’imbarco a Bahia Carrera, circa 50 km a sud di Punta Arenas. La partenza è prevista alle 5:00 circa: dapprima si oltrepasserà il Cabo Froward, il punto più meridionale del continente americano per continuare lungo lo Stretto di Magellano ammirando la maestosa natura circostante sperando di avvistare le balene. Ma, in ogni caso vedremo una moltitudine di animali appartenenti all’ambiente marino, celeste e terreno. Durante la navigazione saranno offerti caffè, colazione, pranzo e whisky servito con ghiaccio millenario. L’arrivo al nostro hotel Alma Sur è previsto per le 17:00 circa. Appena arrivati, imbarcheremo le nostre valigie sul pullman per affrontare la trasferta a Puerto Natales, che durerà circa 3 ore e mezzo.  All’arrivo, cena in un ristorante locale, checkin in hotel, pernottamento.

  • questa esperienza ci regala la rara opportunità di poter navigare tra le meraviglie naturali più remote e più incontaminate del nostro pianeta, fortunatamente non comprese nei circuiti del turismo di massa. Durante questa spettacolare traversata di circa 10 ore, si ammireranno i plurimillenari ghiacciai dell’Isla Inés, le maestose montagne striate da qualche alta cascata, le foreste secolari di lenga e di coihue, innumerevoli animali: balene megattere, balene sei, delfini australi, leoni e elefanti marini, tonni, orche, pinguini di Magellano, avvoltoi, condor, cormorani, skua, petrelli e molti altri

8° giorno, 19 gennaio, lunedì                      Puerto Natales(B; -; D)

Dopo la prima colazione in hotel, partenza per un’escursione privata al Parco Nazionale Torres del Paine, un sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO, situato nel cuore della Patagonia cilena e celebre per la straordinaria varietà dei suoi paesaggi, che spaziano dalle maestose montagne ai laghi glaciali, dai fiumi alle immense pampas. La giornata inizierà con la visita alla preistorica Cueva del Milodón, dove furono scoperti i resti di un milodonte, un grande bradipo preistorico che abitava la regione.  Si proseguirà verso il Cerro Castillo, una spettacolare formazione rocciosa che domina l’intero paesaggio circostante. Infine si arriverà al Lago Grey, famoso per le sue acque turchesi e per i maestosi iceberg che si staccano dal Ghiacciaio Grey, creando un panorama davvero suggestivo. Infine, ci dirigeremo verso il Mirador Nordenskjöld, da dove potremo ammirare una vista spettacolare delle Torres del Paine, le iconiche torri di granito che si ergono nel cuore del parco. Rientro in hotel, cena in ristorante locale, pernottamento in hotel.

  • ammirando il ghiacciaio Grey (grigio), lungo oltre 6 km e alto oltre 30 m, ci si comincia a rendere conto quanto sono grandi e importanti i ghiacciai per il nostro pianeta blu. Grey e Perito Moreno sono tra i più belli, ma anche tra i più piccoli (270 km2 e 258 km2) rispetto ghiacciaio Pio XI di oltre 1250 km2. Tutti fanno parte del Campo di ghiaccio della Patagonia meridionale (Hielo Patagonico Sur), la terza calotta di ghiaccio più grande del mondo dopo l’Antartide e la Groenlandia, e la più grande riserva di acqua dolce dell’America del Sud.

9° giorno, 20 gennaio, martedì                   Puerto Natales – El Calafate (B, -, D)

Dopo la prima colazione in hotel si lascerà il Cile dirigendosi con la sola accompagnatrice, senza guida da Puerto Natales verso El Calafate. Dopo circa quattro ore di viaggio, disbrigo delle formalità doganali e passaggio della frontiera a Cancha Carrera si cambierà il pullman. La nuova guida ci accompagnerà ad El Calafate, una cittadina che sorge sulle rive del Lago Argentino e rappresenta la porta d’accesso al maestoso Parco Nazionale Los Glaciares. Sarà Sua Maestà Perito Moreno a darci il benvenuto in Argentina: si partirà subito alla scoperta di una delle meraviglie naturali più straordinarie del pianeta. Il Parco è un paesaggio di incomparabile bellezza: un fiume di ghiaccio che si estende per oltre 250 km², con imponenti pareti alte fino a 60 metri. Una volta rientrati in città, dopo il checkin in hotel si potrà passeggiare lungo le rive del lago scoprendo i negozi di artigianato locale, immersi in un paesaggio unico, che con le sue vaste distese e l’imponenza delle Ande, ci prepara per le meraviglie che ci attendono nei giorni successivi. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.

  • Perito Moreno per molti è un sogno: un sogno di ghiaccio. Lo visiteremo nel pomeriggio, che per molti aspetti rappresenta il momento migliore per visitarlo, poiché la maggior parte dei turisti fa le escursioni al mattino, permettendoci di godere un’esperienza più tranquilla e intima, con la luce pomeridiana che è semplicemente magica. Percorrendo le passerelle panoramiche, che offrono una vista spettacolare sul ghiacciaio osserveremo da vicino le sue sfumature azzurre, bianche e verdi. Piangeremo per le sue fratture e per lo scioglimento troppo veloce dovuti ai cambiamenti climatici. Ascolteremo il suono potente dei crolli degli enormi pezzi di ghiaccio, il cui fragore risuona nell’intero parco.

10° giorno, 21 gennaio, mercoledì             El Calafate                (B, L, D)

Prima colazione in hotel, quindi trasferimento privato per continuare l’esplorazione del Lago Argentino imbarcandosi sulla nave di crociera Navigazione Todo Glaciares in servizio di gruppo e guida in spagnolo/inglese, accompagnati dalla tour leader. La navigazione inizierà dal porto di Punta Bandera, a 47 km da El Calafate proseguendo lungo il Brazo Norte del Lago Argentino. Si attraverserà la Boca del Diablo verso il canale di Upsala navigando tra i grandi iceberg che si staccano dal fronte del grande Ghiacciaio di Upsala. Proseguimento nel canale Spegazzini con vista del ghiacciaio Seco e continuazione verso il fronte del Ghiacciaio Spegazzini, dove in seguito si ammireranno i ghiacciai Heim Sur e Peineta. Si sbarcherà alla Base di Spegazzini per arrivare all’omonimo rifugio dove sarà servito il pranzo, presso la grande sala con la terrazza panoramica al fronte del lago: la sua enorme finestra permette di godere una vista senza pari sul ghiacciaio Spegazzini e paesaggio circostante. Nel pomeriggio rientro a El Calafate. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.

  • incamminandosi verso la Base di Spegazzini si percorrerà un piacevole sentiero forestale di circa 300 metri, che offre viste impareggiabili sulla Baia dei Ghiacciai. Inoltre, lungo il percorso, presso le diverse stazioni, Glaciologia – Storia – Fauna – Flora si potranno acquisire le preziose e curiose informazioni su questo ambiente naturalistico unico al mondo
  • gustare il pranzo deliziando gli occhi con la splendida cornice del lago Argentino e suoi maestosi ghiacciai

11°giorno, 22 gennaio, giovedì                   El Calafate – Ushuaia (volo)                         (B, -,D)

Prima colazione in hotel, tempo libero per le ultime visite individuali di El Calafate. All’ora stabilita, trasferimento in aeroporto in tempo utile per imbarcarsi sul volo per Ushuaia, capoluogo della provincia argentina della Terra del Fuoco, Antartide e Isole dell’Atlantico del sud. Ushuaia è l’unica città argentina posizionata nel lato occidentale delle Ande, con la costa ed il porto bagnati non dall’Atlantico, ma dal Pacifico. E’ la “Fin del Mundo”, la città più a sud del mondo, situata sulla costa meridionale dell’Isola Grande della Terra del Fuoco, circondata da alte montagne della cordillera Marital e affacciata sul Canale di Beagle. All’arrivo trasferta privata in hotel e dopo un breve riposo partenza per una prima scoperta serale della città: si consiglia un passeggiata con guida alla Oficina de Información Turística, dove sarà possibile appore il timbro di Ushuaia sul passaporto e richiedere il certificato che attesti la presenza in città.  Cena in un ristorante locale, dove, su richiesta e con supplemento sarà possibile provare la costosa prelibatezza locale, la “centolla” ovvero grande granchio. Pernottamento in hotel.

  • non è semplice capire i segreti della città più australe del mondo che pur sembrando simile alle nostre, in realtà è molto diversa delle città europee. Segnata da una lotta continua con la natura e anche ben conscia che deve rispettarla profondamente, fu scoperta dagli europei poco più di due secoli fa. Se sarà possibile, faremo una breve visita al Museo della Fine del Mondo con l’artigianato degli indiani Ona e documenti riguardanti la storia locale

12° giorno, 23 gennaio, venerdì                 Ushuaia (B, – , D)

Dopo la prima colazione in hotel, l’intera giornata sarà dedicata alla visita del Parco Nazionale Terra del Fuoco in servizio privato, con pullman e in navigazione.  Il parco conserva ancora l’aspetto e le caratteristiche di un territorio inesplorato e natura incontaminata: luoghi incredibili, montagne e vallate, paludi e fiumi che si alternano a boschi, steppe e spiagge. La Terra del Fuoco è un luogo speciale dall’importantissimo valore non solo naturale, ma altresì storico, artistico e antropologico, compresa l’area in cui i primi abitanti del territorio, gli indios Ona, usavano accendere grandi fuochi, causa dell’origine del nome. L’escursione inizierà dal porto di Ushuaia, situato nella zona centrale della città.  Durante l’escursione si potrà vedere la Stazione della Fine del Mondo, dove sarà possibile salire a bordo dello storico Treno della Fine del Mondo, che tempo fa trasportava i prigionieri della città, oggi convertito in museo. Il treno percorrere 7 km di paesaggio mozzafiato (il prezzo della corsa non incluso, circa 75 Euro p/p, non consigliato, visto i tempi che abbiamo a disposizione). La navigazione attraverserà la Baia di Ushuaia, che offre la visita sulla città: l’edificio dell’ex carcere, con il Museo Marittimo e il Museo della Fine del Mondo, il settore industriale e le montagne Olivia e Cinque Fratelli. Si continuerà nelle acque del Canale Beagle in direzione dell’arcipelago Bridges, con Isola dei Lupi e Pingüinera dove sarà possibile osservare colonie di cormorani imperiali e leoni marini di un solo pelo, diversi uccelli tra cui gaviotini sudamericani, petrelli, albatri con sopracciglio nero e altri. Proseguendo poi verso est si vedrà l’iconico Faro Les Eclaireurs e i resti della nave da crociera naufragata nel 1930 “Monte Cervantes”. Spingendosi ancora più a est, si osserveranno alcune costruzioni isolate e piccoli villaggi su entrambe le sponde del canale, come Estancia Remolino, Puerto Almanza e Puerto Williams, un piccolo villaggio cileno sull’isola Navarino. Dopo aver navigato di fronte all‘Isola Gable, si arriverà all’Isola Martillo, popolata da una grande colonia di pinguini Magellanici e una più piccola di pinguini Papua. Rientro a Ushuaia. Cena in un ristorante locale, pernottamento in hotel.

  • la giornata alla emozionante scoperta degli scenari storici dei dintorni di Ushuaia, un po’ in pullman e un po’ in navigazione ci permetterà di approfondire  come andò la scoperta e il popolamento di questo territorio estremo, tra lavoro dei carcerati, difficoltà del traffico marittimo spesso segnato dai naufragi e interruzioni di ogni comunicazione e lento progredire delle piccole imprese industriali, tutto immerso nella stupenda cornice di una natura indomabile, selvaggia e imperiosa, popolata dalle creature meravigliose.

13° giorno, 24 gennaio, sabato                  Ushuaia  – Buenos Aires (volo)                    (B, – , D)

Dopo la prima colazione in hotel, mattinata libera per le ultime attività personali a Ushuaia, fino all’ora stabilita per il trasferimento in aeroporto per imbarcarsi sul volo per Buenos Aires, vivace capitale argentina il cui nome significa aria buona. Arrivo, assistenza e trasferimento in hotel. Dopo un po’ di relax in albergo, un po’ prima alle 20:00 partenza per la cena in uno dei tipici locali di San Telmo, dove si assisterà ad uno spettacolo di tango, il celebre ballo argentino annoverato tra i Patrimoni Immateriali dell’Unesco. Rientro in albergo, pernottamento.

  • durante la cena si assisterà ad uno spettacolo di tango, un’espressione artistica popolare, un amalgama di musica, danza e testo. Il tango, probabilmente nato nel periodo della Vecchia guardia (1880-1920) come un ibrido tra la milonga e il tango andaluz, ebbe una storia movimentata, poiché spesso considerato peccaminoso.
  • scoprire come fu salvato San Telmo, oggi un accogliente quartiere popolare bohémien, ma fino alla fine del XIX secolo il quartiere più elegante di tutta la città. Dopo quasi un secolo di degrado e decadenza, si penò perfino a demolirlo. Solo nel 1970, quando fu creato il mercato di antiquariato nella storica Plaza Dorrego, il quartiere iniziò a risorgere diventando una delle maggiori attrazioni turistiche. Si decise di conservare l’importante patrimonio architettonico dell’area, tra cui il Zanjón de Granados, il Museo Penitenziario o la Casa Mínima, la più piccola della città, nonché salvaguardare alcune attività culturali, tra cui il popolarissimo tango.

14° giorno, 25 gennaio, domenica             Buenos Aires – Milano (volo)                      (B, -, -)

Dopo la prima colazione in hotel, partenza per la visita guidata della capitale argentina, uno degli agglomerati urbani più vasti non solo dell’America Latina, ma anche del mondo intero. Visita di alcuni luoghi iconici della città: Plaza de Mayo, cuore pulsante della storia argentina, con i suoi monumenti più importanti: la Casa Rosada, il Cabildo e la grandiosa Cattedrale Metropolitana dove prestava servizio di arcivescovo Jorge Bergoglio prima di diventare Papa Francesco. Proseguendo lungo l’Avenida de Mayo, si osserveranno eleganti edifici che raccontano le influenze europee sulla città, fino a raggiungere l’Avenida 9 de Julio, dominata dall’Obelisco, il simbolo per eccellenza della città. Attraversando il quartiere bohémien di San Telmo, dove ogni domenica ha luogo un storico mercatino dell’antiquariato si raggiungerà il pittoresco quartiere La Boca, ubicato sulla foce del Riachuelo, nel Río de la Plata. Per vari anni serviva come porto attraendo numerosi immigranti, soprattutto italiani di cui molti genovesi, che costruirono le case in legno, con pannelli dai colori vivaci, dipinte con le vernici eccedenti del porto, visibili soprattutto nel Caminito. Infine si visiterà il quartiere la Recoleta, nato attorno il convento francescano “de los Recoletos” e la Basilica di Nostra Signora del Pilar nel XVIII secolo. Dopo il tempo per il pranzo (non incluso), trasferta in aeroporto in tempo utile per il disbrigo delle formalità doganali e per l’imbarco sul volo verso l’Italia.  I pasti e il pernottamento sono previsti a bordo.

  • passeggiando tra le strade della città si cercherà di scoprire la storia argentina, spesso intrisa di sofferenza e dolore, ma sempre mossa di una gran voglia di vivere
  • conoscere “Microcentro”, il centro finanziario di Buenos Aires, un’area di 60 blocchi che ospitano uffici, negozi e banche. È delimitato dall’Avenida Córdoba e dall’Avenida de Mayo. Malgrado sia il quartiere più centrale, quasi nessuno abita nel Microcentro, qui solo lavorano quasi 4 milioni di persone la Plaza de Mayo, la Manzana de las Luces, la Chiesa di San Ignazio di Loyola e il Museo della Città.
  • Ricordare la storia di dolore e speranza dell’Associazione delle Madri di Plaza de Mayo (Asociación Madres de Plaza de Mayo), formata dalle madri e nonne dei desaparecidos, ossia i dissidenti scomparsi durante la dittatura militare in Argentina tra il 1976 e il 1983.
  • scoprire curioso legame tra quartieri San Telmo e la Recoleta, dovuto all’epidemia della febbre gialla del 1871. Dopo la fuga delle famiglie benestanti da San Telmo, eleganti edifici coloniali, occupati dagli immigranti europei diventarono i cosiddetti “conventillos” dove numerose famiglie vivevano nelle condizioni misere, portando il quartiere in uno stato di degrado. Nello stesso tempo, l’epidemia spinse la ricca borghesia verso la Recoleta, il quartiere che si trovava in uno dei punti più alti e più sicuri di Buenos Aires, facendolo divenire in poco tempo uno dei luoghi più eleganti e più esclusivi della città, con l’architettura raffinata e l’atmosfera tranquilla.
  • entrando nella maestosa Cattedrale Metropolitana si ricorderanno numerose iniziative per la promozione umana di Papa Francesco, nei tempi Arcivescovo di Buenos Aires (1997-2013), che dovette affrontare molte difficoltà che società argentina doveva  affrontare allora e deve affrontare tuttora.

15° giorno, 26 gennaio, lunedì                    Milano

Arrivo a Milano Malpensa previsto nel pomeriggio. Fine dei nostri servizi.

N.B. L’ordine delle visite potrebbe subire modifiche, senza togliere nullaa quanto previsto.

N.B. Se le escursioni in programma non possono essere effettuate causa maltempo, l’importo di queste sarà rimborsato.