Descrizione
CALENDARIO PARTENZE
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27 agosto – 08 settembre 2025 |
QUOTE PER PERSONA IN CAMERA DOPPIA
Minimo 10 persone partecipanti | Eur. 4.290,00 |
Minimo 15 persone partecipanti | Eur. 3.980,00 |
Supplemento per camera singola | Eur. 520,00 |
Supplemento Assicurazione viaggio, sanitaria, bagaglio e annullamento (obbligatoria) | Eur. 135,00 |
Tasse aeroportuali (incluse pari a eur 200,00 circa) | Incluse |
Incluso:
- Accompagnatore tecnico e culturale qualificato per tutto il tour in partenza dall’Italia (Anita Kuhta, storica dell’arte
- Volo a/r Milano- Almaty e Aktau- Milano in classe economica da Milano Malpensa (Azerbaigan airlines)
- Franchigia bagaglio 23 kg in stiva e bagaglio piccolo 7 kg in cabina
- Treno notturno veloce Almaty Taraz con trattamento in cuccetta deluxe 2 posti
- Due voli interni (Turkistan/Astana e Astana/Aktau) con franchigia bagaglio 23 kg in stiva + bagalio piccolo 7 kg in cabina
- Sistemazione in hotels 4*, nelle yurte e nel miglior albergo disponibile nel deserto
- Trattamento con piano pasti come indicato in programma (pensione completa o mezza pensione
- Tutti i trasferimenti necessari per lo svolgimento del programma ad uso esclusivo Geaway con minivan o pullman, veicoli 4X4, treno
- Guide locali qualificate parlanti italiano ad Almaty e Astana;
- Guide locali parlanti inglese nelle restanti località e dove necessarie con traduzione a cura dell’accompagnatore
- Ingressi ai siti, musei, parchi come da programma
- Omaggio e documentazione
Non Incluso:
- Assicurazione viaggio e annullamento (vd. Supplemento)
- Bevande ai pasti
- Mance per autisti e guide locali (circa 100,00 euro per tutto il tour)
- Extra di carattere personale
- Tutto quanto non espressamente indicato
OPERATIVO VOLI internazionale (Azerbaijan Airliens)
27 agosto 2025 Milano Malpensa / Baku/ Almaty h. 11.25 – 18.05 / 21.20 – 01.35 (+1)
08 settembre 2025 Aktau / Baku / Milano Malpena h. 02.55 – 03.00 / 07.10 – 10.25
OPERATIVO VOLI domestici (indicativi)
02 settembre Turkistan / Astana h. 18.35 – 20.25
03 settembre Astana / Aktau h. 21.45 – 00.05 (+1)
INFO GENERALI E ASSICURAZIONE VIAGGIO
- E’ necessario il passaporto con validità residua non inferiore a 6 mesi
- Cambio eur/usd = 1.04. L’adeguamento del prezzo per fluttuazioni della valuta verrà comunicato 30 giorni data partenza: il + – 3% verrà assorbite da GeaWay
- Il viaggio sarà effettuato con minimo 10 massimo
- Per le condizioni generali di vendita di pacchetti turistici e condizioni generali di cancellazioni parziali e/o totali fa fede il testo “condizioni generali di vendita pacchetti turistici” di cui all’art. 37 comma 1 del codice del Turismo che si può scaricare dal ns. Sito Web oppure si può richiedere copia presso i nostri uffici.
- Polizza viaggio, sanitaria, bagaglio e contro annullamento : (vedi condizioni complete sul sito)
MODALITA’ DI PAGAMENTO:
- 25% di acconto contestualmente alla conferma della prenotazione
- Saldo 30 giorni prima della data di partenza
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
1° giorno, mercoledì 27 agosto MILANO – ALMATY (volo)
Ritrovo dei signori partecipanti alle ore 08:30 presso l’aeroporto di Milano Malpensa, area check-in Azerbaijan Airlines, incontro con l’accompagnatore e partenza con volo di linea dell’Azerbaijan airlines alle 11:25 non diretto per Almaty, con scalo a Baku. Arrivo previsto alle 01:35.
2° giorno, giovedì 28 agosto ALMATY (C/P/C)
Arrivo all’aeroporto internazionale di Almaty. Dopo il disbrigo delle pratiche doganali, incontro con la guida locale, trasferimento in albergo e tempo per il riposo. Dopo la prima colazione, verso le 10:30/11:00 inizio delle visite della città: il centro storico di Alma Ata, come era chiamata la vecchia capitale della ex Repubblica sovietica kazaka. Si visiterà il Parco dei 28 soldati Panfilov, un luogo popolare sia tra la gente locale sia tra i turisti, dentro il quale si trovano Memoriali di diversi eroi e il Monumento della fiamma eterna, la Cattedrale ortodossa dell’Ascensione in legno e il Museo degli strumenti musicali. Segue la visita del “Bazar Zelyony”, ovvero mercato verde che si trova nelle vicinanze del parco. Il pomeriggio sarà dedicato alla visita della Piazza della Repubblica con il monumento all’Indipendenza e alla salita al parco Kok Tobe, l’attrazione principale della città, situato ad una verde collina di 1100 metri s.l.m. Dopo la cena in un ristorante locale, trasferimento in hotel per il pernottamento.
Attività e esperienze:
- Assaggiare gustosi prodotti locali e fare le compere contrattando, immersi nell’atmosfera di un autentico mercato ortofrutticolo del Centro Asia.
- Salendo con la comoda funivia in 10 minuti si arriva a Kok Tobe, per visitare il parco e ammirare la magnifica vista panoramica della città e circondario.
3° giorno, venerdì 29 agosto ALMATY – esc CANYON DI CHARYN (220 km) (C/P/C)
Dopo la prima colazione partenza in bus verso il canyon di Charyn, un luogo “da non perdere”, situato a 220 chilometri dalla città di Almaty. La bellezza di Charyn però è unica e non può essere paragonata a nessun’altra al mondo. Il Canyon nasconde molti misteri legati alle leggende sulle “streghe”, sui “lupi rossi” o sulla “strada per l’inferno”. Nessuno conosce con esattezza l’origine di queste innumerevoli leggende, ma si può percepire il perché quando ci si addentra, percorrendo per circa un’ora e mezzo i sentieri del canyon, dentro la “Valle dei castelli”, scendendo nella gola fino al fiume. Verranno spiegate le incredibili formazioni geologiche, saranno raccontate le leggende fantasiose e mostrata la particolare flora e fauna. Dopo la sosta per il pranzo in riva al fiume si continuerà per ancora un po’ con l’esplorazione di questo affascinate sito. Rientro in città in serata, tempo per relax, cena in un ristorante, pernottamento in hotel.
Attività e esperienze:
- Camminando nella fiabesca natura si potrà sentire il respiro delle antiche favole: streghe e fate sembrano nascondersi nello Charyn, uno dei canyon più sorprendenti del mondo, chiamato il “fratello minore” del Grand Canyon degli Stati Uniti, poiché meno lungo (445 km il canyon degli USA, 154 km quello kazako) ma assolutamente non meno sorprendente.
4° giorno, sabato 30 agosto ALMATY – esc. Tamgaly – TARAZ (treno) (C/P/C)
Dopo la prima colazione e check-out dall’hotel, partenza per Tamgaly a circa 170 km a nord-ovest di Almaty. I petroglifi del paesaggio archeologico della gola-santuario di Tamgaly, uno dei più antichi e più vasti monumenti di arte rupestre della Asia centrale nella regione di Semirechye sono patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 2004, realizzati per la maggior parte nello stile “animale” Saka, a partire dall’Età di Bronzo. Dopo il pranzo a sacco in mezzo a questo unico connubio tra arte e natura, rientro ad Almaty e tempo libero fino a cena in un ristorantino locale. Trasferta nella stazione ferroviaria Almaty 2, quindi imbarco sul treno notturno rapido Almaty-Taraz, previsto per le 23:30. Pernottamento in treno nelle cuccette deluxe da 2 posti.
Attività e esperienze:
- Fare una passeggiata nella straordinaria galleria d’arte all’aperto, con oltre 2000 graffiti e dipinti che raffigurano ornamenti, animali, piante e persone, dove immagini di divinità e maschere, teste di sole, guerrieri armati, coppie sposate, donne in travaglio, scene di caccia e rappresentazioni sacrifici.
- Cercare di captare la sacralità del luogo che per secoli rappresentò una specie di santuario per cerimonie rituali, riti magici e adorazione degli dei e degli spiriti degli antenati. La maggior parte dei petroglifi risale all’età del bronzo ed è realizzata nello stile “animale” Saka.
5° giorno, domenica, 31 agosto TARAZ esc. Akytras e Aisha Bibi – SHYMKENT (C/P/C)
Arrivo a Taraz è previsto alle 07.30. Prima colazione in un café locale, quindi inizio delle visite di Taraz, una delle più antiche della regione, costruita dalla dinastia Sogdiana. Si visiterà il mausoleo di Karakhan, poi il vicino mausoleo di Dautbek del XIII secolo, il complesso architettonico di Tekturmas, uno dei luoghi di culto più antichi della zona, costruito sulle rive del fiume Talas su una collina che sovrasta la città. Infine e tempo permettendo si visiterà il Museo storico regionale, con una collezione unica di sculture in pietra che risalgono all’epoca che va dal VI al XII secolo, e il parco archeologico “Antica Taraz”, il luogo dove durante gli scavi archeologici furono ritrovati numerosi reperti esposti nel museo. Trasferimento ad Akyrtas, un insieme di rovine avvolto nel mistero, che presenta i resti di un complesso di palazzi costruito con massicci blocchi di pietra rossa dell’VIII o IX secolo. Proseguimento verso Shymkent, con sosta per la visita dei mausolei di Aisha Bibi e di Babaji Khatun. Nel primo pomeriggio arrivo ad un villaggio kazako per gustare il pranzo tradizionale. Prima dell’arrivo a Shymkent una breve sosta per la visita alla cittadina di Sayram, detta “la città dei 1000 mausolei”, luogo di nascita del grande mistico dell’Asia Centrale, Hodja Ahmet Yassawi.
Attività e esperienze:
- Scoprire i segreti di curioso sito di Akyrtas che era un monastero cristiano nestoriano oppure un palazzo arabo dell’VIII secolo, commissionato dal generale arabo Qutayba ibn Muslim
- Immergersi nella delicatezza del mausoleo di Aisha Bibi, che un sovrano Karakhanide fece costruire per suo amore perduto, la fidanzata Aisha Bibi, figlia del poeta sufi Khakim-Ata. Leggero e ben proporzionato, con le decorazioni in piastrelle che ricordano il pizzo e sua commovente storia ci ricorderà che l’amore vero è eterno.
- Vivere l’esperienza di un autentico villaggio kazako dove un’associazione delle nonne impegnate in progetti sociali accoglie gli ospiti in maniera tradizionale: si inizia con il saluto di buon auspicio shashu, per proseguire con un pranzo tipico preparato da loro, concludendo infine con autentici canti popolari e la possibilità di vedere come realizzano i loro prodotti artigianali.
- Fare la sosta a Sayram per meglio comprendere la spiritualità popolare attraverso la straordinaria persona del mistico e poeta sufi Hodja Ahmad Yasawi che attraverso la sue poesie diffuse la mistica islamica tra i popoli turcofoni delle steppe, fondando inoltre la scuola sufista di yasawija.
6° giorno, lunedì, 01 settembre SHYMKENT – esc. Otrar – TURKISTAN (C/P/C)
Dopo la prima colazione, inizio del tour della città di Shymkent con la visita dei luoghi più importanti della città, tra cui il straordinario Museo etnografico. Dopo la visita al bazar locale, trasferimento verso Turkistan passando per le rovine di Otrar, nota nell’antichità anche con il nome Farab. La comparsa dell’insediamento che vide la sua massima fioritura tra il X e il XII secolo risale al I secolo d.C. Gli scavi di Otrar, una grande oasi sulla via della seta, comprendono alcuni resti degli strati più antichi, poi i pilastri della moschea, due edifici termali e alcune fornaci medievali e infine resti delle mura del Palazzo di Berdibek del XIV/XV secolo. In serata arrivo a Turkistan, con un breve tour serale nella zona del modernissimo Karavan sarai. Sistemazione e pernottamento in albergo, cena in ristorante locale.
Attività e esperienze:
- Diventare parte dell’esposizione di un museo unico al mondo, creato dalle mani di Karabdalov Kendebai, che, senza alcuna formazione specifica, è riuscito a ricreare gli ambienti domestici e i luoghi di culto, gli strumenti musicali ei vari utensili che fanno rivivere le tradizioni dei kazaki.
- Tra le rovine di Otrar si potrà riflettere sugli “alti e bassi” della storia dell’Asia centrale e della celeberrima Via della seta. Infatti la città, che dopo la prosperità tra il X e XII secolo fu spazzata via dall’invasione mongola di Gengis Khan nel 1219, rifiorì nel XIV secolo sotto il grande Tamerlano che proprio in questa città trovò la morte, per cadere poi in oblio e per rinascere nel XVII secolo.
7° giorno, martedì, 02 settembre: TURKISTAN – esc. Sauran – ASTANA (volo) (C/P/C)
Dopo la prima colazione trasferimento alle rovine della città-fortezza di Sauran, un sorprendente complesso di edifici medievali tra i più grandi dell’Asia centrale. Fu la capitale del khanato kazako-mongolo Ak Horde dal XII al XVI secolo, di una grande importanza strategica e commerciale. Rientro a Turkistan e inizio delle visite della città del deserto fondata nelle vicinanze del fiume Syr Darya, un gioiello dell’epoca Timuride e Shaybanide, epoca in cui fu dapprima il luogo di soggiorni dei deputati ed in seguito la capitale dei khanati kazaki. E’ di un importanza religiosa e accademica, poiché custodisce il trecentesco complesso del Mausoleo di Hodja Ahmet Yassawi, patrimonio dell’UNESCO e alcune scuole che si rifanno al suo insegnamento. Si proseguirà con una passeggiata tra alcuni altri importanti edifici della città tra cui Kul tobe, bagni medievali e Khilvet, la moschea sotterranea, la quale, secondo la leggenda sorge proprio sul luogo dove mistico Yassawi, sopranominato “Hazrat Sultan” passò gli ultimi 100 anni della sua vita meditando e pregando in una grotta sotto terra. Alle 16:30 trasferimento all’aeroporto di Turkistan per imbarcarsi al volo di FlyAristan alle 18:35. Arrivo a Astana previsto alle 20:25. Cena nel hotel o nelle vicinanze, pernottamento.
Attività e esperienze:
- Respirare la particolare atmosfera della città santa Hazrat-e Turkistan, importantissima meta dei pellegrinaggi nonché la capitale spirituale del Kazakhistan: tra molti fedeli musulmani del centro Asia vige la usanza che fare tre pellegrinaggi a Turkistan equivale ad un pellegrinaggio a Mecca.
8° giorno, mercoledì, 03 settembre ASTANA – AKTAU (C/P/-)
Dopo la colazione si inizierà con la visita della capitale kazaka, la città proiettata verso il futuro: una passeggiato lungo il viale Nurly Zhol fino alla celeberrima Torre Baiterek, opera di Norman Foster. Si proseguirà spostandosi in un villaggio vicino, per visitare una famiglia kazaka, custode dell’antica tradizione dei cacciatori con le aquile reali, campioni di numerosi festival che si tengono nel paese. Dopo il tradizionale saluto shashu accompagnato con il pane baursak e il formaggio irimshik faremo un altro pranzo in famiglia, accompagnata dalla delicata e nostalgica musica di dombyra, un strumento ad arco centroasiatico. Dopo il pranzo visita al “Nur Alem”, l’edificio sferico più grande del mondo, di 80 metri di diametro e 100 metri di altezza che ospita il Future Museum, il primo museo scientifico/hi-tech del Kazakistan, un’eredità dell’EXPO 2017. Tempo permettendo si farà una visita al Museo Nazionale di Kazakistan, e le visite brevi alla Grande Moschea di Astana, la più ampia del paese e di tutta l’Asia centrale, e una delle prime dieci più grandi nel mondo, al Palazzo della Pace e della Riconciliazione, una piramide progettata dal famoso architetto Norman Foster, seguendo la proporzione aurea: 62 metri di lunghezza e 62 metri di altezza, e al Khan Shatyr: un’installazione a forma di tenda e una delle nuove icone che ben incarna lo stile di vita di Astana, unendo shopping e divertimento sotto lo stesso tetto. Alle 19:40 transfer all’aeroporto di Astana per imbarcarsi sul volo Scat Airlines in partenza alle 21:45 per Aktau, con arrivo previsto alle 00.05. Transfer in hotel, check in e pernottamento.
Attività e esperienze:
- Immergersi nel futuro sembra essere il motto della giovane capitale kazaka, fondata nel 1830 come Akmolins, diventata capitale con il nuovo nome Astana solo nel 1997. Una città che sorprende con i suoi edifici contemporanei, costruzioni iconiche spesso opere delle più importanti firme dell’architettura dei nostri tempi.
- Conoscere da vicino un vero berkutchi (il custode dell’aquila) non è un’esperienza da tutti: è un privilegio perché il titolo è ereditario e gelosamente custodito da generazioni. Il proprietario delle aquile reali racconterà come questi grandi rapaci vengono preparati per la caccia, come accettano la cattività, come sono stati allevati e molto altro ancora. Chi vuole potrà accarezzare e anche tenere in braccio questi straordinari volatili, un’icona della potenza e della libertà.
- Fare una visita accurata del vastissimo Museo del Futuro che si sviluppa su 8 piani è impossibile in poche ore, ma si cercherà di fare il possibile. Per avere un’idea del Museo, si visiterà una parte dell’esposizione che riguarda le nuove forme dell’energia: quella dello spazio, del sole, delle biomassa, del vento, dell’acqua e della cinetica.
9° giorno, giovedì, 04 settembre AKTAU – MANGISTAU – ZHANAZOZEN (C/P/C)
MANGISTAU – esc. Sabbie di Tuyesu – Colline Kyzylkup – altopiano di Ustyurt – gola di Bozzhira
Dopo la prima colazione trasferta a bordo dei veicoli 4×4 con le guide in lingua inglese verso il cuore del deserto di Mangistau. Inizio dell’esplorazione di questo magnifico luogo, scoperto dal turismo da poco e ancora in gran parte inesplorato. L’avventura comincia con le sabbie di Tuyesu che si estendono da sud-est a nord-est per 30 chilometri, con una larghezza di 12 chilometri nel distretto di Karakiyan. In seguito si visiteranno le pittoresche colline Kyzylkup, sopranominate le colline del tiramisù, grazie alla loro particolare conformazione geologica. Dopo il pranzo, consumato nel mezzo di questa meraviglia del creato, si prosegue verso la gola di Bozzhira. Si partirà con l’esplorazione della parte superiore di Bozzhira, una delle valli più grandi e più belle dell‘altopiano di Ustyurt, incluso da molte agenzie rating tra i top ten paesaggi più belli del mondo. Alla fine delle visite trasferimento alla piccolissima città di Zhanaozen. Sistemazione e cena in hotel.
Attività e esperienze:
- Sul bordo dei veicoli 4×4 si inizierà la scoperta di uno dei più sorprendenti deserti del mondo, Mangistau, recentemente scoperto dai turisti ed in gran parte ancora inesplorato. La prima ad ammirare sarà la sua parte “morbida”, le sabbie di Tuyesu.
- Ammirare incredibili colline Kyzylkup prendendo parte di questo grande quadro naturalistico composto di morbide fasce orizzontali color pastello
- Vista la scarsità degli alloggi fissi nel deserto, si sperimenterà una sistemazione diversa. Si alloggerà presso Zhanaozen, una cittadina legata all’estrazione del greggio e ad alcune rivolte storiche per l’aumento dello stipendio dei “minatori” del petrolio.
10° Giorno, venerdì, 05 settembre ZHANAOZEN – MANGISTAU – KOGEZ (C/P/C)
MANGISTAU: esc. Ustyurt con Tuzbair sor inferiore e superiore
Dopo la prima colazione in albergo, si risalirà a bordo delle 4×4 proseguendo l’esplorazione del vastissimo altipiano di Ustyurt, il cuore del magnifico Mangistau, per arrivare ad un altro sito mozzafiato del Kazakistan occidentale: il Tuzbair sor, dove ci attendono le bianche scogliere dell’altipiano che sovrastano la superficie abbagliante e ancora più bianca di un mare salato essiccato. Ci si incamminerà fino al centro del lago ammirando le stupende formazioni pietrificate e vasti campi di sale. Dopo il pranzo a picnic si salirà sul punto panoramico per ammirare un paesaggio che evoca la creazione del mondo, un luogo primordiale, senza tempo. Alla fine dell’esperienza partenza per etno village di Kogez, con arrivo previsto in tarda serata. La cena sarà servita al Kogez Cafè. Seguirà la sistemazione nelle tradizionali yurte, per vivere a pieno l’esperienza di pernottamento in un’abitazione nomade tipica dell’Asia centrale. La sistemazione prevede la condivisione della yurta da 4/5 persone, mentre WC e doccia sono in comune in un edificio separato.
Attività e esperienze:
- esplorando la parte alta e bassa del Tuzbair si potrà capire come era il mondo milioni di anni fa: si farà una passeggiata sul fondo dell’oceano; si salirà sulle montagne che furono isole; si vedranno i resti fossili degli animali che abitarono questo mondo primordiale.
- Dormire nelle yurte, tipiche abitazioni dei popoli della steppa è un esperienza da provare almeno una volta nella vita. E’ una sensazione tutta da vivere, ascoltando il respiro del deserto, ammirando dolce amicare delle stelle scintillanti, sentire il risveglio di una natura brulla e primordiale.
11° giorno, sabato, 06 settembre KOGEZ – MANGISTAU – AKTAU (C/P/C)
MANGISTAU – esc. Airakty – Shomanai – Valle rocciosa di Torysh – Moschea Shakpak ata
Colazione presso Café di etno village Kogez, quindi partenza per Airakty, un sistema di piccole colline che ricordano visivamente colonne, torri e guglie. Sotto diverse luci e da diverse angolazioni emergono i “castelli” cambiando aspetto ad ogni passo. La Valle dei Castelli – così la chiamava il poeta e pittore ucraino Taras Shevchenko quando dipingeva i suoi quadri di Mangistau. Sherkala è una montagna leggendaria sui sentieri della Grande Via della Seta, che si trova a 175 chilometri dalla città di Aktau. Significa “fortezza del leone”. Ai suoi piedi si trovano i resti di un’antica fortezza che sorvegliava le vie carovaniere. La valle delle palline Torysh è costellata di blocchi di pietra dalle forme più diverse e fantastiche: ovali perfetti, funghi, tartarughe… Gli scienziati non sono ancora d’accordo sull’origine delle formazioni rocciose e solo una bellissima leggenda dice che si tratta di orde di nemici trasformate in pietre grazie alle preghiere delle persone che chiedono protezione. Nella valle si trovano i resti fossili degli abitanti dell’antico oceano. Shakpak Ata è una moschea rupestre risalente al X secolo, luogo di pellegrinaggio per credenti e viaggiatori. Secondo la leggenda, molto tempo fa un guaritore di nome Shakpak Ata viveva sul pendio del monte Uganza e persone provenienti da tutte le zone circostanti andavano da lui per la guarigione delle loro anime e dei loro corpi. Pranzo in stile picnic nella natura nella valle di Torysh. Verso le ore 20.00 circa, rientro in città di Aktau. Trasferimento in albergo, check-in, cena e pernottamento.
Attività e esperienze:
- Esplorando l’incredibile parte “pietrosa” del deserto di Mangistau, Airakty e le sue colline delle forme bizzarre si potrà accendere la fantasia come lo fece grande poeta ucraino Taras Sevcenko.
- Conoscere la religiosità dei nomadi del deserto: per sfuggire il calore e il freddo del deserto i monaci con i fedeli si rifugiavano nelle grotte che diventavano i luoghi di meditazione e di preghiera.
12° giorno, domenica, 07 settembre AKTAU (C/P/C)
Prima colazione in hotel, quindi la mattina libera per relax e attività facoltative prima del check out entro le 12.00. Dopo il pranzo inizio delle visite di Aktau, “città del petrolio e caviale”: il bazar locale, la Chiesa dell’Annunciazione, Moschea Beket-Ata , tour a piedi lungo il Rock Path lungo la costa del Mar Caspio. Tra le visite facoltative si può includere la visita all’Oceanario e all’allevamento di Storione Alle 20:00 cena di arrivederci del Mar Caspio in un ristorante locale sulla riva del Mar Caspio, quindi trasferimento in aeroporto per il volo per Milano via Baku.
Attività e esperienze:
- La scoperta della giovane città di Aktau il cui nome significa montagna bianca, nata dal zero solo nel 1958 grazie alla scoperta dei giacimenti di uranio e di petrolio, premiata con medaglia d’oro per la sua urbanistica nel 1976 dalla fondazione Patrick Abercrombie tra una cinquantina di giovani città.
- Passeggiare sulle rive del Mar Caspio, che in realtà, con i suoi 371.00 chilometri quadrati d’estensione, è il lago salato più grande del mondo. Deve il nome mare alla sua considerevole estensione, alla salinità delle sue acque e alle sue origini. Con un sistema di canali e collegato con Mar Bianco artico, Mar Nero e Baltico, mentre i stati che lo affacciano sono oltre il Kazakistan, l’Azerbaigian, l’Iran, la Russia e il Turkmenistan.
13° giorno, lunedì, 08 settembre AKTAU – MILANO
Alle 02.55 partenza da Aktau con volo di linea non diretto per Milano, con scalo a Baku.